Monteleone di Fermo
- Monteleone
di Fermo fu costruita su preesistenze romane dai benedettini di Farfa.
Il significato delle parole che compongono il nome Monte-Leone ha una
sua storia: monte in latino era “mons”; leone, che
può essere nato da legumi, o “legionis”
(forza
militare), o “leonis” (leone); a loro volta, questi
tre
nomi possono derivare dal preistorico “lehum” o
“legun”. Nei documenti dei frati farfensi e dalle
carte
fermane, il Leone sembrerebbe far pensare al nome dei fondatori;
è possibile che ci siano stati più fondatori
perché l'insediamento era sparso in varie contrade e
località. Arroccato sul contrafforte fra l’Ete
Vivo e il
torrente Lubrico, Monteleone di Fermo entra quindi nella storia con la
presenza dei Farfensi e diviene comune nel Medioevo.
Vanta ancora resti di mura castellane e il nucleo abitato presenta
immutati aspetti di sapore medioevale. Il Palazzo Comunale è
stato recentemente ed interamente restaurato; di particolare interesse
è la Torre ad esagono irregolare (XIII-XIV sec.),
già
elemento centrale dell’antico Castello di Torre Casole
insieme
alla corte del X-XI sec. di S. Maroto oggi nella Chiesa parrocchiale
dedicata a S. Marone. In un documento databile intorno al 1264-67 il
feudo risulta in possesso dei signori di Clarmonte, i quali cedettero i
loro diritti sul Castello di Casole al Comune di Montelparo.
Già dal 1251 Monteleone risulta però come
castello di
Fermo. Un prodotto culinario tipico dell’area picena
è il
“ciabuscolo”, un salame morbido di polpa di carne
suina
macinata e mischiata agli odori.
Da vedere
Chiesa di San Giovanni Battista, all’interno è
conservata
una croce astile in argento sbalzato firmata da Bartolomeo da
Montelparo nel 1524 mentre due tavole, “Madonna” e
“S.Giovanni”, di scuola crivellesca la cui
datazione
è fissata al quattrocento, sono conservate nel Palazzo
Comunale.
Chiesa del Crocefisso o della Madonna della Misericordia, costruita nel
1526, ha parti romaniche e custodisce al suo interno la più
interessante opera di Orfeo Presutti, del 1546, un affresco
raffigurante il “Giudizio Universale”.
Riferimenti
Sindaco: Paci Vittorio
Via G. Garibaldi, 9 – 63029 Monteleone di Fermo (FM)
Tel 0734-773521; Fax 0734-773522
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